COLLEZIONE

NUMERO INVENTARIO: 10

Marzo, 2024

L’avvento della bicicletta nelle aree urbane all’inizio del Novecento ha contribuito alla trasformazione delle città, mentre il ciclismo si affermava anche come disciplina sportiva. A Milano, in particolare, sono nate le prime corse agonistiche italiane. Nel 1905 viene organizzata la prima edizione del giro di Lombardia; nel 1907 viene inaugurato il percorso della Milano-Sanremo; nel 1909 parte da Milano la prima edizione del Giro d’Italia. La città di Milano ha un ruolo fondamentale anche per quanto riguarda le strutture per il ciclismo su pista (il velodromo Maspes-Vigorelli) e le aziende specializzate (Bianchi, Atala, Legnano). Nel quartiere di Greco l’interesse per il ciclismo si sviluppa in modo significativo grazie ad alcune iniziative promosse dalle società sportive del quartiere. La S.S. “Speranza” organizza nel 1948 una gara ciclistica aperta a tutti i cittadini di Milano e provincia (“Coppa Consonni”) vinta, sul traguardo di via Emilio De Marchi, da Antonio Maspes. Tra i ciclisti professionisti della zona ricordiamo Giovanni Tragella (1896–1955): originario di Segnanino, è diventato direttore sportivo della Bianchi, accompagnando Fausto Coppi nei suoi primi successi. Il gruppo “Greco Bike” è stato fondato nel 1995 da una costola de “I podisti di Greco”. Le sue iniziative sono andate avanti fino al 2015. Il gruppo contava circa una ventina di partecipanti (togliendo risorse ai podisti, rimasti circa la metà). Non erano previste competizioni ma soltanto tre o quattro escursioni all’anno: mete ricorrenti erano il Naviglio grande, i dintorni di Lecco e di Como e il Lago Maggiore. La gita allo Stelvio del 1999 è stata un’impresa particolarmente epica (non dimentichiamo che nel 1953 la salita al Passo dello Stelvio è stata inserita nel percorso del Giro d’Italia e ne è diventata una tappa particolarmente significativa).

M. B.