COLLEZIONE

La maratona di New York

NUMERO INVENTARIO: 7

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Marzo, 2024
La Maratona di New York si svolge la prima domenica di novembre ed è la corsa più partecipata al mondo. Attira sia atleti professionisti sia amatoriali, ma per questi ultimi la partecipazione viene limitata a causa della grande quantità di richieste. Alcuni posti vengono estratti a sorte tramite una lotteria, ma l’unica vera opzione, anche se costosa, è affidarsi ai pacchetti turistici collegati all’evento. Così hanno fatto anche Gianni Banfi e sua moglie Anna Jaccino nel 1997, tramite un’organizzazione di Bologna che proponeva una tariffa comprendente volo e albergo. Era incluso anche il costo dell’iscrizione, che al tempo ammontava a 90.000 lire (ad oggi il costo del solo pettorale è di 300 euro circa). All’arrivo si ricevevano medaglia e diploma, su cui ciascuno in autonomia inseriva il nome e il tempo di percorrenza. Gianni e Anna hanno portato a termine la maratona in circa nove ore, alternando corsa a marcia sostenuta. L’idea di partecipare era nata da lei, che aveva cominciato a partecipare alle marce dei podisti di Greco due anni prima. In quel periodo la coppia si è allenata insieme tutte le domeniche attraverso le marce non competitive sul territorio, anche se la lunghezza dei percorsi arrivava intorno ai venti chilometri al massimo. Spesso poi in autonomia percorrevano itinerari differenti lungo il Naviglio o sceglievano strade nel quartiere che fossero il più possibile simili a quelle che avrebbero trovato a New York. Nessuno degli altri podisti aveva mai sognato così in grande e neanche Gianni, se non fosse stato per la determinazione di sua moglie.
M. B.
“Noi quando siamo andati a New York l’abbiamo fatta camminando, mentre normalmente qui si correva. L’abbiamo fatta camminando ed è venuto fuori un orario che siamo là ancora adesso”
Gianni Banfi